Spero un giorno di dimenticare. Sì.
Di imparare a lasciarti andare via, insieme alla tua smorfia cinica e irrequieta.
Quella scena di te, che disperdi nella nebbia la mia nostalgia, guardandomi in faccia una volta soltanto. Uno scatto quasi immortale, dove le ore non sono ancora decorse.
Adesso pagherei oro per riavere tutto quanto. Per fermare l’auto e dirti di non partire. Farei il giro del mondo e attraverseri le dune del deserto. Scioglierei l’amore che si era ghiacciato e lo consegnerei ad occhi chiusi, senza alcun lamento.
Perchè di te sento una mancanza estrema, recidiva. Lampeggia come un semaforo all’incrocio della vita. Ed io, fragile come sono, di questa vita ne ho astinenza.
La vorrei bere anche se ho la voce rotta e le parole mischiate nell’errore.
Passionluce by Luce Argentea