
Sono stanca di sentirmi in colpa pur sapendo di non averla. Stanca di sentirmi la sola ad abbracciare correttezza, e pensare di non essere mai abbastanza.
É ingiusto ricevere sberle quando hai sempre donato carezze. Piegarsi a umili gesti, nei riguardi di chi ha generato gabole.
Ma in ribellione, ti odi. E ti odi se non fai ribellione. Queste perplessitá ambivalenti cancellano l’intero lavoro compiuto, fino a non capire più dove tu sia finito e l’area che riempi.
Castigo l’animo dove non dovrei, poichè intollerante agli errori. Preferirei non compierne, così da non dovermi più voltare. E invece l’imperfezione di essere un umano, mi risucchia completamente.
Fatico a chiedermi scusa, a riappacificarmi con me stessa. Fatico a perdonare sfoghi riversati in solitudine; quelli che non vuoi mostrare, per paura di rovinare tutto. Fatico a dirmi di Sì, a guardare oltre senza mai disapprovare.
Ma in fondo, tutto questo frastuono emozionale sono proprio io a scatenarlo. Sono io a dare tenebre al mio volere e abissi alla mia forza. A frustare l’animo, disimparando ad amarlo.
Molto spesso l’inconscio prende il sopravvento e non capiamo quanto male ci facciamo, non accettandoci mai.
MySelf by Luce Argentea