Vogliamo parlare dei dissapori che spezzano la magia? Della mossa sbadata che non si esprime o del verbo spigoloso, offensivo, spesso fuori luogo?
Sì parliamone, perchè non lo si fa mai abbastanza.
È determinante dosare le parole quando ti rivolgi a qualcuno. In particolar modo, se ne hai sincero interesse. I toni di voce spiazzanti, a primo acchito possono impressionare, ma in verità non raccontano granchè. Vivono di contenuti superflui, insoddisfacenti e hanno una sterile sostanza a cui difficilmente si accede.
Transitano da lingua a lingua, ma non parcheggiano mai sull’anima. Camminano solo fra le forme delle lettere, le agitano un po’, prima di riempirsi di tristezza.
Alcune espressioni sono rapine col volto scoperto e la rovina di tutti i rapporti. Ciò che ti portano via è puro scempio. Qualcosa di inestimabile valore, che nessuno ti saprà ridare.
Causano tradimenti, astio e morìa emozionale. Abbassano le maree cardiache, sfregiano sguardi magnetici, spaccandoli a metà. Volano sopra il capo, distanti da ogni piacevole suono.
E tu, senza che te ne accorga, parti insieme a loro e non fai più ritorno.
Pillole D’Argento by Luce Argentea