Ve lo dico io dove siamo finiti: in una regressione epidemica di profumi e memorie, in cui non c’è impronta, ma solo calchi di mani e piedi, scritti sopra la sabbia. Forme che si scompongono dinanzi la prima onda e si appianano in quella successiva.
La principale difficoltà sarà ricominciare daccapo e credere a qualcosa di nuovo. Buttarsi nella mischia, come se nulla fosse successo e riunire pezzi del passato, senza dover contrarre il singhiozzo.
Pillole D’Argento by Luce Argentea