L’anima, quando è bella, fa levitare. Illumina tutte quelle parti timide e ferite.
Sono in molti a trascurare questo. L’anima contagia tutto, pure la materia stessa. Cavalca spazi vuoti e li riempe generosamente.
Abbiamo due identità di cui prenderci cura: quella che muove il fisico e lo fa parlare. Che trasmette tempra e morbidezza. Una bellezza ipnotica, paradisiaca. Una forma unica e non ripetibile, poichè ogni individuo ha il proprio modo di esibirla e dopo averla incontrata, entra così tanto in profondità da faticare a dimenticarla.
Si sposta nella mente, violandone il controllo.
Ma c’è una bellezza da non ignorare: quella che fa tremare, che pompa il sangue a mille, che irrora i pensieri di una essenza autentica. Quella che trasuda un vissuto coperto e mai denudato. Che si incammina nel mistero e fa del silenzio il suo nido.
Una presenza che precede l’espressione di sè. Talvolta eccitante, magnetica e capace di arrestare il fiato. Un fascino armonico tra intelligenza e personalità, tra coraggio e paura, tra forza e arrendevolezza.
Ecco, noi siamo proprio questo.
Esseri che prendono vita, solo se al centro c’è la giusta coesione di entrambe le doti.
Life by Luce Argentea