Quanto è fredda quest’ aria!
Sopporto in silenzio la mia pelle d’oca,
che decisa mi taglia in due
e si propaga in tutto il corpo.
Viene e va,
fa male, poi fa solletico,
mi induce a cercare caldo,
a coprire la pelle per non rabbrividire.
Ma io questo freddo lo voglio vicino,
lo voglio invadente.
Voglio perdere i sensi
e svenire dopo il tuo ennesimo rifiuto.
Mi picchio con una coperta,
mentre guardo la tua camicia sul letto.
Sono ancora sveglia
e rircordo ogni cosa
ogni parola,
ogni singolo NO.
Ricordo il male che ho sentito in pancia
e il sale di un pianto gettato di notte,
mentre dormivi sereno.
Scintille di Poesia ✒ by Luce Argentea