“Dimmi che tutto passerà,
che la Terra è seguace del Sole,
e la sua luce vince ancora.
Dimmi che ci saranno giorni supremi,
e che l’odio cadrà in disgrazia.
Fammi una promessa vera,
una di quelle che non si scorda.
Una di quelle che suona forte come una tromba,
e fa tremare la voce.
Dimmi che salverai l’amore,
e gli darai un posto migliore.
Che mi farai girare la testa di gioia,
e saltare in alto come una bambina.
Dimmi che salverai il mondo,
anche se gli uomini compiono guerre continue.
Dimmi che salverai le sue anime imparziali e agnostiche,
cancellando ogni scelta bizzarra o poco cristiana.
I loro errori devono depurarsi,
per essere degni dell’eternità
e i loro poteri fasulli implodere,
affinchè possano andare oltre.
Ma tu, vita, illuminale!
Sgridale!
Aiutale!
Chiamale a te!
Dagli tormenti da ingoiare,
e arcobaleni da guardare.
Tu, intanto, tienimi la mano,
anche quando sarà rigida e non potrà ricambiarti.
Tienila stretta prima che molli la presa
e perda la sua forza.
Prima di scomparire con agli altri,
voglio avere memoria di una possibilità,
di un sogno avverato,
e una lacrima risparmiata.
Prima di partire con gli altri,
voglio darmi una opportunità,
una parola in più di sollievo.
Sentire una emozione che scotta la pelle,
e mi sa spegnere dolcemente,
lasciandomi il sorriso.”
Poesia di Luce Argentea
Video narrativo: ↙↙↙